Communications Data Mining, intervista a Datrix

Lo scorso 15 ottobre, Eni, in collaborazione con Cariplo Factory, ha annunciato i vincitori della call per startup “Communications Data Mining”, l’iniziativa di open innovation dedicata alle tematiche di data analytics con lo scopo di monitorare e ottimizzare i processi di comunicazione e le interazioni con gli stakeholder. Oltre 70 candidature e 8 progetti ad alto impatto selezionati per il Selection Day, hanno portato a una rosa di premiati di 3 realtà: BLACKBIRD.AI, DATRIX e ASC27.

 

 

Con questo progetto, Eni compie un ulteriore passo nel percorso di trasformazione digitale, contribuendo allo sviluppo di un ecosistema virtuoso con le startup nel segno dell’innovazione, leva fondamentale per raggiungere gli obiettivi strategici della società.

Cariplo Factory è uno dei principali player di open innovation che dal 2018 supporta Eni nella valorizzazione dell’ecosistema italiano e del ruolo delle startup nella trasformazione digitale del Paese.

 

Scopriamo le startup vincitrici del

Selection Day Communications Data Mining di Eni

 

 

Startup: Datrix

Founder: Fabrizio Milano d’Aragona

Anno di fondazione: 2018

Area: SDGs Intelligence

 

 

Datrix, startup milanese nata nel 2018 dalla mente di Fabrizio Milano d’Aragona e Mauro Arte, è un gruppo di tech company data-driven. Datrix sviluppa soluzioni software e servizi sostenibili di augmented analytics e machine learning, al fine di migliorare le performance di marketing, vendite, analisi dei clienti, rilevamento di anomalie ed elaborazione di immagini. In particolare, Datrix è in grado di valutare l’impatto di politiche SDGs su singole aziende e settori, misurando il livello di compliance interna e di percezione esterna rispetto alle tematiche legate alla sostenibilità.

 

Com’è nata l’idea di lanciare la startup?

FinScience – una delle 4 aziende del gruppo Datrix – è una data-driven fintech company, fondata nel 2017 da ex senior manager di Google ed esperti di Alternative Data. L’idea di partenza è stata quella di combinare l’esperienza digitale dei fondatori su soluzioni di Data Governance, Data Modeling e Data Platform con quella finanziaria degli investitori. Il risultato si è concretizzato anche nella partecipazione come motore tecnologico al consorzio europeo SSIX (programma Horizon 2020), per la creazione di un indice di Social Sentiment ad utilizzo finanziario.

L’utilizzo dei dati alternativi e la creazione di indicatori proprietari innovativi si sono estese anche al mondo ESG e della sostenibilità, con la volontà di costruire una soluzione nuova, che possa misurare la performance ESG in modo “alternativo” ed integrare la prospettiva degli stakeholder.

 

Qual è il valore aggiunto della soluzione proposta?

Il valore aggiunto della proposta sta nella combinazione di informazioni auto-divulgate dall’azienda e dati alternativi esterni per fornire una visione a 360° del profilo ESG. Oltre a questo, sicuramente la possibilità di avere aggiornamenti giornalieri/settimanali, nonché l’integrazione di indicatori di diffusione digitale e di analisi del sentiment nel processo di valutazione delle performance ESG permette all’azienda di capire quale sia il percepito reale esterno della propria performance di sostenibilità, con un focus molto specifico sui 17 Sustainable Development Goals dell’ONU.

 

Come la tua startup mira a innovare il settore SDGs Intelligence?

L’obiettivo di FinScience nel campo dell’SDGs Intelligence sta proprio nell’utilizzo di algoritmi di machine learning per raccogliere, analizzare e ricollegare a SDG specifici i big data provenienti dall’interno e dall’esterno dell’azienda, in modo da trarne degli insight che siano di reale supporto per la crescita dell’azienda, soprattutto per quello che riguarda l’integrazione della prospettiva degli stakeholder.

 

Quali sono i prossimi scenari futuri che state disegnando per Datrix?

 FinScience sta accelerando nella sua espansione internazionale: a luglio scorso è stata annunciata la partnership con TietoEVRY per distribuire l’ESG score nel Nord Europa e le prossime news saranno relative agli Stati Uniti. Come intero gruppo Datrix, di cui FinScience rappresenta la fintech company, stiamo invece lavorando all’allargamento della base clienti alle PMI e all’acquisizione strategica di tech company con attività complementari alle nostre attuali di costruzione di modelli di machine learning e di utilizzo dell’intelligenza artificiale per finalità sales & marketing e di data monetization.

 

Da startupper a startupper: che consiglio daresti a chi vorrebbe avviare un nuovo business nel campo del Data Mining?

 Il consiglio è massima focalizzazione: scegli subito un ambito specifico su cui sviluppare nuove soluzioni applicative di data mining. Può essere ad esempio la finanza, il marketing, la medicina. Ancor meglio un sotto-ambito, come potrebbero essere, in base agli esempi precedenti, il trading obbligazionario, il search marketing o la ricerca oncologica.